La vinoterapia è nuovo tipo di trattamento nato per combattere problemi di elasticità ed idratazione della pelle, per aumentare la resistenza dei vasi sanguigni e migliorare la microcircolazione. Compito principale della vinoterapia è quella di rallentare il deterioramento dell’acido ialuronico e glicolico che, grazie a collagene ed elastina, mantiene la pelle morbida ed elastica, impedendo la comparsa delle rughe. La vinoterapia è una terapia effettuata alle terme relativamente giovane; solo nel 1993 si diede inizio in Francia, vicino a Bordeaux, ad uno studio approfondito sui benefici effetti sulla pelle di creme e cosmetici a base di uva, foglie di vite, vinaccioli (i semi dell’uva) ed acqua termale. Ben presto si scoprì che i vinaccioli, scartati nel processo di produzione del vino, contengono polifenoli con proprietà anti-radicale. Si tratta della sostanza contenuta nel vino, la stessa che da tempo immemorabile viene decantata nei detti popolari come ottimo rimedio per disintossicare e migliorare la circolazione sanguigna.
Oltre all’uso interno l’uva, già utilizzata in diverse diete come ottimo disintossicante, è considerata un ottimo rimedio per contrastare gli effetti del tempo. Tra i benefici effetti si annoverano gli effetti astringenti e rinforzanti per l’epidermide ed il miglioramento della microcircolazione capillare; inoltre i derivati dell’uva sembrano creare un effetto barriera contro gli agenti atmosferici ed un effetto protettivo nei confronti dei micidiali radicali liberi, responsabili appunto dell’invecchiamento della pelle. Grazie agli studi effettuati in Francia, si è cominciato ad utilizzare l’uva al posto o insieme all’acqua termale, per effettuare le cure termali tradizionali come bagni termali, massaggi, cure idropiniche. Tra i trattamenti più in voga nelle terme di Francia, possiamo annoverare i famosi bagni alla vite rossa, effettuati direttamente nei caratteristici tini da vino. Il corpo viene immerso in acqua termale minerale, in cui vengono aggiunti estratti di uva, mosto ed oli vari. Questo tipo di trattamento non è adatto, anzi viene assolutamente sconsigliato, a chi ha problemi di cuore. Altri trattamenti a base di uva utilizzati alle terme sono: gli impacchi di miele e vino, i gommage, le cure rivitalizzanti e ringiovanenti per il viso, i peeling dolci all’uva.
L’esito dell’esperienza dipende molto dal centro in cui si effettuano i trattamenti e dal costo che si intende sostenere; indicativamente un’esperienza completa di vinoterapia dovrebbe aggirarsi intorno ai 150 euro a persona, per un minimo di due ore di trattamenti, comprendenti almeno una degustazione di una tisana calda drenante e depurativa, un peeling esfoliante al mosto d’uva, alcune applicazioni (tra cui mousse d’uva), un massaggio con olio caldo all’uva e vinaccioli, una sauna termale ed un idromassaggio al mosto d’uva. Si consiglia di effettuare la vinoterapia in coppia (è un’esperienza indimenticabile) e di portarsi dietro solo il costume da bagno, in quanto il centro benessere, di norma, dovrebbe fornire accappatoio ed accessori vari. Alcuni trattamenti legati alla vinoterapia sono comunque sconsigliati ai cardiopatici ed a coloro che soffrono di tromboflebiti o di particolari problemi dermatologici, perciò si consiglia di effettuare un consulto con il proprio medico prima di sottoporsi alla vinoterapia.
Storia della vinoterapia
I primi trattamenti estetici di vinoterapia furono effettuati proprio in Francia, nella zona di Bordeaux. Pioniere della vinoterapia è una donna, Mathilde Cathiard Thomas, figlia di viticoltori francesi e fondatrice della Caudalie, azienda produttrice di creme e cosmetici di grande successo, tutti a base di uva, vinaccioli e foglie di vite. La ricerca di Mathilde e di suo marito Bertrand parte dai semi dell’ uva, ricchi di polifenoli, ma considerati materia di scarto durante il processo di vinificazione. Nasce una collaborazione con l’Università di Bordeaux e il suo centro ricerca e si arriva alla scoperta delle proprietà anti-radicali dei polifenoli contenuti nei semi dell’ uva. Addirittura, le ricerche affermano che tali proprietà sarebbero più sviluppate ed efficaci di quelle contenute all’ interno della vitamina E, da sempre alleata della cosmesi e delle cure del corpo. Vino e benessere diviene così un binomio indissolubile.
Tra i primi trattamenti estetici ideati nel centro benessere di Mathilde e Bertrand, la spa Le Source de Caudalie, ritroviamo il celebre Bain Barrique, un bagno caldo a base di vinaccia fresca da abbinare ad oli essenziali che intensificano le proprietà tonificanti, esfolianti e rilassanti dell’ uva. Oggi, accanto a Le Source de Caudalie, troviamo gli altri centri spa del gruppo Caudalie. Uno di questi centri si trova in Italia, nel cuore del Piemonte, all’ interno di un antico convento francescano del XVI secolo, trasformato in un lussuoso relais. Nato nel 1993, il progetto “Vinoterapia” di Mathilde e Bertrand Thomas si è trasformato oggi in un business redditizio improntato sulla continua ricerca nel settore delle cure e dei trattamenti estetici a base di vino e uva. Continuando a collaborare con la Faculté de Pharmacie de Boedeaux, la Caudalie ha una missione chiara: produrre prodotti cosmetici sempre più innovativi ed efficaci e garantire trattamenti benessere in grado di restituire il giusto equilibrio psico-fisico ai propri clienti.
Autore: Tommaso Aniballi