Ingredienti ricetta pasta alla carbonara
1kg di pasta (mezze maniche, rigatoni, paccheri, spaghetti)
400 g di guanciale stagionato (in alternativa pancetta tesa, anche affumicata)
100 g di olio ex. v. di oliva
2 uova
8 tuorli
125 g di parmigiano grattugiato
125 g di pecorino romano grattugiato
1 cucchiaino abbondante di pepe nero appena macinato
sale qb1
Come preparare la pasta alla carbonara
1. Togliere la cotenna al guanciale e parte del pepe, quindi tagliarlo a striscioline di ca 3 mm di spessore oppure a cubetti di circa 7-8 mm.
2. In una bastardella sbattere le uova e i tuorli con 2-3 cucchiai di acqua. Aggiungere il formaggio, metà del pepe e mescolare fino a formare una crema.
3. Mettere a cuocere gli spaghetti in abbondante acqua bollente salata.
4. Nel frattempo porre il guanciale in una padella con l’olio e il restante pepe nero, quindi lasciarlo rosolare a fiamma dolce fino a renderlo croccante, ma senza farlo seccare.
5. Sgocciolare il guanciale e tenere il grasso da parte.
6. Scolare la pasta al dente e molto umida e saltarla in padella insieme al grasso di cottura e a 2/3 del guanciale croccante.
7. Quando la pasta ha legato con il condimento, ma è ancora molto umida, spegnere il fuoco ed unire il composto di uova, quindi mescolare rapidamente in modo da rendere la preparazione cremosa, ma senza far raggrumare l’uovo.
8. Servire rapidamente mettendo sopra la pasta una spolverata di formaggio e il restante guanciale.
Consigli e curiosità
a) La versione classica prevede l’utilizzo di solo pecorino.
b) Per ottenere una preparazione più leggera è possibile eliminare 1 nuovo intero oppure si possono sostituire le uova intere con altri 3 -4 tuorli.
c) Negli alberghi per mantenere cremosa la preparazione è possibile aggiungere alle uova un po’ di panna fresca.
d) È possibile sfumare il guanciale dopo la rosolatura con poco vino bianco.
e) Piatto della cucina romana, probabilmente nasce durante la Seconda Guerra Mondiale, traendo origine dalle uova con bacon delle truppe americane. Tesi avvalorata dal fatto che non vi è testimonianza alcuna che il piatto fosse conosciuto prima del 1944. Altra versione sulle origini del piatto è che fu importata nel Lazio dai carbonari umbri
Ricetta pasta alla carbonara di A. Solillo