Un prodotto tradizionale abruzzese.
Il peperone (Capsicum annum) è un ortaggio proveniente dall’America del Sud che ha fatto la sua comparsa sulle tavole europee nel XVI sec. Secondo alcuni studiosi il centro di partenza della diffusione di questo vegetale è il Brasile, secondo altri la Giamaica. La coltivazione delle numerosissime varietà di peperone è largamente diffusa a livello mondiale.
E’ un genere di piante che appartiene alla famiglia delle solanacee ed è ricco di vitamina C provitamina A (carotene), oltre alle vitamine B ed E. Esso ha buoni quantitativi di minerali e oligoelementi: potassio in grande quantità, fosforo, calcio, manganese, zinco e sodio.
Il peperone dolce di Altino o di Serranelle è caratteristico del territorio tra i fiumi Sangro e Aventino in particolare dei comuni di Altino, Roccascalegna, Bomba, Casoli, Archi ed Atessa in provincia di Chieti.
È un prodotto riconosciuto dalla regione Abruzzo ed inserito nell’elenco dei prodotti tradizionali o minori.
Di colore rosso intenso quando ha raggiunto la maturazione, la sua caratteristica principale è quella di avere i frutti rivolti verso l’alto, da cui il nome dialettale ‘a cocce capammonte’.
Viene solitamente utilizzato come aroma negli insaccati della zona (salsicce e soprattutto ventricina, alla quale dona caratteristiche aromatiche,gustative e visive) o anche come ingrediente di varie ricette tradizionali come la pasta con aglio, olio e peperone trito, con la pizza e ‘ffójje‘, con le sarde salate, con le uova (peparuole e ove) con i legumi e come condimento per la pasta in innumerevoli ricette.
Nell’aprile del 2009 è nata “ l’ Associazione Del Peperone Dolce di Altino Oasi di Serranella” per lo studio, sviluppo e valorizzazione del caratteristico prodotto della Val di Sangro. Ogni anno, l’associazione, promuove il“Festival del Peperone dolce di Altino con il suo Palio culinario delle contrade” il quale stà riscuotendo successo è notorietà oltre i confini dell’Abruzzo
Franco Tacconelli