Ingredienti ricetta pollo alla diavola
Per il pollo
2 pollo sviscerato di circa 1-1,2 kg
1 dl di olio ex. v. oliva
2-3 rametti di rosmarino
peperoncino piccante in polvere e a scaglie qb
2-3 spicchi d’aglio
1 limone
Sale e pepe nero
Per la salsa alla diavola
500 ml di salsa demi-glace
200 ml di vino bianco
1 scalogno tritato finemente
20 ml di succo di limone
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1-2 cucchiaini pepe di Cayenna q.b.
pepe nero q.b.
Ricetta pollo alla diavola, procedimento:
Per il pollo
1 Lavare, pulire ed asciugare bene il pollo, quindi utilizzando una forbice trinciapollo, aprire completamente dalla parte della schiena il pollo, e prepararlo per la cottura alla griglia. Eliminare la colonna vertebrale e appiattirlo battendolo leggermente con un batticarne.
2 Condire il pollo con sale e pepe, aromatizzarlo con l’aglio affettato, qualche fetta di limone, il peperoncino a scaglie, e ungerlo con poco olio evo. Lasciarlo marinare per circa 30’, in modo che si insaporisca.
3 Nel frattempo unire al rimanente olio evo il peperoncino in polvere in un piccolo tegame.
4 Sistemare il pollo sulla griglia ben calda, facendolo arrostire per circa 4-5’ da entrambi i lati.
5 Continuare la cottura a calore moderato per circa 40-60’, in base alla grandezza del pollo, rigirandolo ogni 8-10’, e spennellandolo di tanto in tanto con il rametto di rosmarino intinto nell’olio al peperoncino.
6 A cottura ultimata il pollo dovrà avere un aspetto ben dorato e croccante. Toglierlo dalla griglia e servirlo ben caldo con contorni di insalate, patate, e verdure, e accompagnandolo con la “salsa alla diavola”.
Per la salsa alla diavola
1. Mettere lo scalogno in una casseruola con il vino bianco, aggiungere poco pepe e porre sul fuoco a bollire fino a quando il liquido si sarà ridotto della metà.
2. Unire la demi-glace e lasciare sobbollire per altri 10-12’.
3. Togliere la salsa dal fuoco, filtrarla con un colino cinese ed unirvi il prezzemolo, il succo di limone e il pepe di Cayenna.
note
È una salsa utilizzata per accompagnare principalmente pollame alla griglia, molto conosciuta per il “pollo alla diavola”, ma utilizzata anche per cotture del pollo in casseruola o al forno, e anche per altri tipi di carni alla griglia.
Consigli & curiosità
a) Una variante molto utilizzata di questa ricetta è quella di cospargere l’interno del pollo con mollica di pane grattugiata, dopo averlo spalmato con poca senape.
b) Nella cucina italiana il termine “alla diavola” è riferito sia alla notevole presenza del peperoncino, che rende la preparazione “infuocata”, sia al metodo di cottura, che in entrambi i casi ricordano le fiamme dell’inferno. Altra origine del nome è da attribuirsi alla consuetudine di accompagnare tale preparazione con una salsa molto piccante detta “alla diavola”.
c) Si chiama così perché si dovrebbe condire con pepe forte di Caienna e servire con una salsa molto piccante, cosicché a chi lo mangia, nel sentirsi accendere la bocca, verrebbe la tentazione di mandare al diavolo il pollo e chi l’ha cucinato” (citazione di Pellegrino Artusi nella sua famosa opera “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”).
d) Un contorno che ben si abbina al pollo alla diavola sono patate novelle con la buccia tagliate a spicchi e condite con peperoncino, paprica e pangrattato.
Ricetta pollo alla diavola dello Chef A. Solillo