Ingredienti ricetta minestrone alla milanese
200 g di cipolla
200 g di sedano
600 g di patate
300 g di riso originario
1 cavolo verza
300 g di zucchine
300 g di carote
300 g di fagioli borlotti freschi (o 80 g di fagioli secchi da tenere a bagno almeno 24 ore)
70 g di lardo o pancetta tritata
100 ml di olio ex. v. di oliva
1 spicchio d’aglio privato del germoglio
1 cotenna di maiale sbianchita (facoltativa)
1-2 pomodori maturi concassè
4 foglie di salvia
1 mazzetto di prezzemolo
1 mazzetto di basilico (d’estate)
100 g di parmigiano grattugiato
sale qb
Ricetta minestrone alla milanese, preparazione:
- Mondare e lavare accuratamente le verdure.
- Tagliare tutte le verdure: tritare la cipolla; affettare il sedano; tagliare a macedonia le patate (tranne una che servirà intera); le zucchine; carote; sgranare i legumi freschi; tagliare a filanger il cavolo verza; tritare l’aglio, il prezzemolo e la salvia.
- Mettere tutti gli ingredienti in una pentola (il minestrone alla milanese non vuole il soffritto) ad eccezione del riso, del cavolo verza, del pomodoro e del basilico.
- Coprire con abbondante acqua fredda e cuocere lentamente per circa 3 ore. Man mano che il minestrone cuoce, aggiungere, se necessario, acqua bollente.
- Un’ora prima del termine della cottura unire il cavolo verza e 20’ prima di togliere il minestrone dal fuoco aggiungere il riso.
- Prima di servire il minestrone, schiacciare la patate intera in modo da addensare meglio il brodo. Infine aggiungere la concassè di pomodoro e l’eventuale basilico spezzettato.
- Aggiustare di sale e servire con abbondante grana grattugiato.
Consigli & curiosità
a) Il minestrone alla milanese è un piatto antichissimo della gastronomia lombarda. Alcune testimonianze lo fanno risalire addirittura all’anno 1800. Recentemente ha ottenuto il riconoscimento De.Co. (denominazione comunale). Si tratta di una ricetta non facilmente codificabile perché le verdure che venivano usate un tempo, cambiavano a secondo delle stagioni. Infatti è possibile aggiungere alla ricetta altri ortaggi come piselli, bietola, fagiolini, ecc.
b) Il minestrone alla milanese può essere servito caldo o freddo. Per quest’ultimo, la tradizione prevede l’aggiunta di una fettina sottile di pancetta, messa sul fondo di ogni scodella, che andava poi riempita con il minestrone ancora bollente. Una volta che minestrone si era raffreddato veniva rovesciato su un piatto piano, formando un sorta di budino con al centro la pancetta.