Uve Pecorino in purezza e alta bevibilità per il Pecorino indicazione geografica protetta Colline Pescaresi di Cantina Bosco. Giallo paglierino dorato e profumo di pesca, albicocca, pera e magnolia caratterizzano questo nettare da bacca bianca, caldo e di lunga persistenza, in bocca frutta esotica e note agrumate, profumi floreali, sentori mielati. Premiato più volte con medaglia d’oro alla mostra nazionale dei vini a Pramaggiore, con l’argento al Premium Select Wine Challenge in Germania; tre grappoli Bibenda all’annata 2011.
30.000 le bottiglie prodotte annualmente. Le vigne sono poste a 250 m di altitudine, su terreno di tipo ghiaioso calcareo, esposizione a sud, sud-est; sistema di allevamento scelto è il filare a cordone speronato. La raccolta è effettuata a mano, l’affinamento in acciaio, come per il Trebbiano superiore DOC. “Da una terra ghiaiosa e calcarea supportata esclusivamente da un’agricoltura biologica”, spiegano i fratelli Nestore e Stefania Bosco “i nostri vigneti prosperano rivolti a mezzogiorno e a levante. Le uve, sane e perfette, sono destinate a creare vini di carattere spiccatamente territoriale, capolavori dell’enologia abruzzese come i rossi da uve Montepulciano d’Abruzzo. E campioni sinceri tra i bianchi: Trebbiano, Pecorino, Moscato, Chardonnay”. Di particolare finezza da meritare i tre grappoli AIS, il Fior di Bosco, blend di moscato, trebbiano e chardonnay.
Abbinamento
Pasta e risotti di pesce, frittura di pesce, formaggi freschi. Perfetto con piatti della tradizione marinara mediterranea: riso patate cozze, padellata di frutti di mare, risotto allo scoglio, frittura di calamari. Vino da servire a 10-12° C
Vitigno 100% pecorino – gradazione alcolica 13-13,50 % – prezzo €9
Pubblicato da Tommaso Aniballi
Autore: Jolanda Ferrara – il Centro (quotidiano d’Abruzzo)
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