Il limoncello

Come prepararlo in casa?

In commercio esistono diverse versioni di questo gustosissimo preparato a base di limoni, gradevole come digestivo o durante le piacevoli conversazioni con gli amici.

Le sue origini sono contese tra Capri, Amalfi e Sorrento patria dei bellissimi e gustosissimi limoni dalla buccia arricciata e dal profumo inebriante e delicato. Molte sono le storie che girano intorno alle sue origini ma è difficile decidere quale sia la più attendibile. Cosa certa è, che di buone ricette non sono molte, specie quelle utilizzate per la sua produzione a livello industriale.

Qualche anno fa, un collega originario di quelle zone me ne ha data una che voglio condividere con voi perché mi piace particolarmente e perché la trovo particolarmente ricca di sapore, cremosa e delicatamente profumata

Il procedimento per ottenerlo è il seguente:

Sbucciare i limoni con il pela patate, in modo da utilizzare solo la parte di buccia più esterna, priva della sua parte bianca, metterle in infusione nell’alcol, precedentemente posto in un contenitore di vetro o acciaio fornito di coperchio.

Dopo una settimana, o comunque quando le bucce si sono seccate per la perdita del proprio olio essenziale a seguito dell’infusine in alcol etilico, filtrare il tutto in un contenitore pulito.

A parte, preparare uno sciroppo di zucchero con acqua tiepida, meglio se distillata, e lo zucchero e quando il composto è perfettamente omogeneo, unirlo con l’infuso di limoni.

Filtrare nuovamente e imbottigliare.

E’ consigliabile conservare la bottiglia da utilizzare per il servizio in congelatore. Il gusto del limoncello ghiacciato, servito in piccoli bicchieri in vetro è sensazionale!!

Franco Tacconelli