Ingredienti
250 g di farina gialla bramata
250 g di farina gialla fioretto
2 l di acqua
2 cucchiai di olio ex. v. di oliva
sale grosso qb
Ricetta n° 2
300 g di farina gialla bramata
150 g di farina gialla fioretto
1 cucchiai di olio ex. v. oliva
3 l ca di acqua
Sale grosso qb
Preparazione
1. Portare a bollore l’acqua in un paiolo di rame.
2. Aggiungere l’olio ed il sale, quindi versare lentamente a pioggia la farina bramata, mescolando continuamente con un bastone o cucchiaio di legno, in modo che non si formino grumi.
3. Dopo circa 10’ minuti di cottura aggiungere poco alla volta la farina fioretto e continuare la cottura a fuoco medio, sempre girando, per almeno altri 30’.
4. Se durante la cottura la polenta tenderà a rassodare troppo, aggiungere poca acqua bollente. La polenta sarà cotta quando avrà raggiunto una consistenza liscia ed omogenea e si staccherà facilmente dalle pareti del paiolo.
5. Dopo la cottura, rovesciare la polenta ancora calda su un vassoio o su una placca dai bordi bassi e livellarla, creando uno spessore di circa 1,5 cm.
6. Far raffreddare la polenta a temperatura ambiente, poi coprirla con pellicola e porre in frigorifero per qualche ora affinché si rassoda bene.
7. Tagliare la polenta (losanghe o bastoncini o quadretti), ungerla con poco olio e cuocerla su una griglia o su un fry-top (piastra) prima da una parte e poi dall’altra, occorreranno circa 3-4 minuti per lato. Servire subito.
Consigli e Curiosità
a) La polenta alla griglia è ottima da servire come antipasto o per accompagnare secondi piatti cotti alla griglia o in umido.
b) Dopo la cottura alla griglia, la polenta può essere arricchita mettendo su di essa delle fettine di lardo o della salsa ai funghi porcini o del tartufo grattugiato o del parmigiano a scaglie o altro ancora.
c) La cottura alla griglia può essere sostituita con una cottura in forno: rivestire una placca con carta da forno e ungerla con poco olio. Disporre i pezzi di polenta e spennellarli con poco olio, quindi infornare fino a 200°C finché la superficie si sarà dorata.
Ricetta dello chef A. Solillo