Ingredienti
500 ml di panna fresca (grasso superiore al 30%)
40 g di zucchero a velo
10 g di zucchero a velo vanigliato (o un pizzico di vanillina)
Preparazione
1. Versare la panna fredda in una bastardella che è stata in precedenza raffreddata in frigorifero.
2. Montare sbattendo con una frusta fino a che non acquisti consistenza, quindi unire lo zucchero vanigliato.
3. Aggiungere anche lo zucchero a velo e continuare a montare fino a quando diventa soffice e spumosa.
Note e… Sonia consiglia
a) La crema chantilly alla francese in Italia è conosciuta come “panna Chantilly”, la pasticceria italiana infatti considera “crema Chantilly” una crema preparata con panna montata e crema pasticcera.
b) La riuscita della preparazione dipende molto dalla temperatura della panna. Se la panna non è fredda non riesce ad incorporare e trattenere le molecole di aria.
c) Se lo sbattimento si prolunga oltre il necessario, la parte grassa della panna si separa dal siero formando dei grumi e la panna non è più recuperabile.
d) Il termine Chantilly deriva dall’omonimo castello situato nelle vicinanze di Parigi, feudo del Principe di Condé. Pare che la crema sia stata inventata da Vetel, all’epoca alle dipendenze del Principe.
e) La crema Chantilly può essere mescolata ad altre creme come la crema pasticcera e può essere aromatizzata ed insaporita con liquori, cioccolata, nocciole, mandorle tritate, scorze di agrumi, ecc.
f) È impiegata principalmente per preparazioni di piccola pasticceria, per decorazioni, ecc. Ottima anche per accompagnare frutta fresca come ananas, arancia, fragole, ecc.
Ricetta, foto e video a cura di Sonia Palermo e Angelo Solillo