Ingredienti
1 coniglio (kg 1)
120 g di olive verdi in salamoia
20 g di capperi dissalati
1 bicchiere di vino bianco
3-4 cucchiai di aceto bianco
acqua qb
4/5 cucchiai di olio ex v oliva
2 spicchi d’aglio
1 rametto di rosmarino
sale e pepe nero q.b.
Preparazione
1. Dopo aver eliminato la testa, togliere il fegato ed i rognoni.
2. Tagliare il coniglio, ricavandone 8-10 pezzi.
3. Lavare ed asciugare la carne con un canovaccio o carta per alimenti.
4. Versare un filo d’olio in un tegame, aggiungere il coniglio e rosolarlo a fiamma media con il rosmarino e gli spicchi d’aglio.
5. Quando il coniglio e ben rosolato da tutte le parti, condire con sale e pepe e sfumare con il vino bianco e l’aceto.
4. Unire le olive ed i capperi dissalati.
5. Coprire con un coperchio e cuocere a fiamma bassissima per circa 50-60’, girando di tanto in tanto .
6. All’occorenza aggiungere un po’ di acqua calda e continuare a cuocere. Il coniglio è cotto quando si stacca bene dall’osso.
8. E possibile accompagnare il coniglio con patete mascotte saltate in padella o con sedano e carote bollite separatamente ed aggiunti a fine cottura.
Note e… Sonia consiglia
a) Il termine “alla cacciatora” indica una preparazione in umido a base di pollo o coniglio o agnello ed altri ingredienti che variano da regione a regione:
– nell’Italia settentrionale, la preparazione è a base di sedano, carote e cipolle tritati, pomodori, pelati e funghi;
– nell’Italia centrale, la preparazione è a base di aglio, rosmarino, salvia, vino bianco e aceto, e in alcune regioni capperi ed olive, in altre filetti di acciuga salati;
– nell’Italia meridionale, la preparazione è a base di capperi, olive, odori e in alcuni casi pomodori e sedano, carote e cipolle tagliati grossolanamente.
Spesso il termine cacciatora si utilizza per indicare una preparazione in umido sprovviste di un nome ben preciso.
b) A metà cottura è possibile aggiungere i fegatini ed i rognoni precedentemente sbianchiti.
c) È possibile preparare il brodo mettendo a bollire gli scarti del coniglio con un po’ di odori.
d) Con lo stesso procedimento, ma con qualche piccola variazione si prepara il coniglio alla ligure:
Ingredienti per 4 px
1 coniglio (kg 1)
120 g di olive nere tagiasche
2 cucchiai di pinoli
1 bicchiere di vino rosso
acqua o brodo qb
4/5cucchiai di olio ex v oliva
2 spicchi d’aglio
40 g di cipolla tritata
1 rametto di rosmarino
1 foglia di alloro
1 rametto di timo
Sale e pepe nero q.b.
Procedimento
- Tagliare il coniglio a pezzi, lavarlo ed asciugarlo bene con un canovaccio.
- Versare un filo d’olio in un tegame e lasciarlo riscaldare, quindi aggiungere i pezzi di coniglio e rosolare da un lato. Girarli dall’altro lato ed aggiungere tutti gli odori (trito di rosmarino e timo, alloro, aglio, cipolla tritata).
- Quando il coniglio e ben rosolato da tutte le parti, condire con sale, pepe e sfumare con il vino rosso, quindi unire le olive ed i pinoli.
- Coprire con un coperchio e cuocere a recipiente coperto e a fiamma bassissima per circa 50-60’ , girando di tanto in tanto . All’occorenza aggiungere un po’ di acqua calda o brodo. Servire ben caldo.
e) Coniglio alla cacciatora con funghi.
Ricetta, foto e video a cura di Sonia Palermo e Angelo Solillo