Ingredienti
1 kg di zucca
1 kg g di patate farinose
800 g ca di farina
2 uova
50 g di grana padano
noce moscata qb
sale fino q.b.
Procedimento
1. Lavare le patate e cuocerle con la buccia partendo dall’acqua fredda.
2. Mondare la zucca, tagliarla a fette e porla su una teglia rivestita con carta da forno, quindi cuocerla in forno a 160-170°C per circa 30-40’. Dopo la cottura lasciarla intiepidire e frullarla con il mixer o passarla al setaccio.
3. Appena le patate sono cotte scolarle, pelarle subito e passarle ancora calde allo schiacciapatate o al setaccio, quindi lasciarle raffreddare su un piano di lavoro.
4. Aggiungere la purea di zucca, il resto degli ingredienti e impastare rapidamente, poichè una lavorazione troppo lunga renderebbe l’impasto colloso.
5. Infarinare leggermente il tavolo di lavoro, o la spianatoia e tagliare l’impasto in più pezzi. Formare dei bastoncini della grossezza di un dito e tagliarli a tocchetti di circa 2 cm.
6. Con l’aiuto di una forchetta, o l’utensile apposito, rigare gli gnocchi, schiacciandoli leggermente con il pollice, e infarinarli leggermente per evitare che si attacchino.
7. Cuocerli pochi per volta in abbondante acqua bollente salata, e scolarli appena vengono a galla.
8. Condirli con la salsa desiderata e servirli ben caldi.
Consigli & curiosità
a) Variante: 2 kg di zucca, 800 g ca di farina, 50 g di grana padano, 2 uova, sale qb. Mondare la zucca, cuocerla in forno e frullarla. Creare un impasto morbido e legato, ma non compatto. Mettere il composto in un sacchetto da pasticceria e spremerlo direttamente in acqua appena sotto il punto di ebollizione, tagliandolo a tocchetti. Appena vengono a galla scolarli e adagiarli su un piatto di servizio. Condire con burro fuso e parmigiano e servire subito.
b) La quantità di farina nell’impasto dipende dalla qualità delle patate e dal tenore di acqua al loro interno. Se le patate sono molto umide aumentare la quantità di farina o sostituire una parte della farina con altrettanta semola di grano duro o amido di mais, in modo da ottenere la giusta consistenza dopo la cottura.
Ricetta dello Chef A. Solillo