Ingredienti
Per la pasta frolla
1 kg di farina
350/400 di zucchero
500 g di burro
80 g di tuorlo d’uovo (4-5 tuorli)
120 g di uova
1 bustina di vanillina
Un pizzico di lievito chimico (1/4 bustina)
Buccia di 1 limone grattugiata
Un pizzico di sale
Per la crema pasticcera
1 l di latte
120 g di tuorli d’uovo (6-7)
260g di zucchero
120 g di farina
1/2 baccello di vaniglia
Buccia di un limone (facoltativa)
Per il confezionamento e la finitura del dolce
120 g di pinoli
zucchero a velo qb
Latte qb
Procedimento
1. Preparare la pasta frolla e la crema pasticcera con le dosi indicate.
2. Stendere la pasta frolla fino all’altezza di circa 5mm dandogli una forma rotonda.
3. Trasferire il disco su uno stampo imburrato e infarinato e bucare la pasta con una forchetta o un rullo forasfoglia.
4. Eliminare la pasta che fuoriesce dal bordo della teglia e versare all’interno la crema pasticcera fredda.
5. Stendere la rimanente pasta frolla in un disco di circa 3 mm per formare il coperchio.
6. Con l’aiuto del matterello sistemare il disco sulla torta.
7. Chiudere i bordi schiacciando con le dita i due dischi di pasta ed eliminare la pasta in eccesso con una rotella. Con la pasta frolla rimasta preparare dei biscotti.
8. Rifinire i bordi con le dita o con i rebbi di una forchetta.
9. Praticare qualche foro sul coperchio con la forchetta in modo da evitare che durante la cottura la pasta possa gonfiarsi.
10. Spennellare la superficie della torta con poco latte in modo da far aderire meglio i pinoli.
11. Distribuire i pinoli sulla torta e spolverarla con poco zucchero a velo.
12. Infornare a 170°C per circa 35-40’.
13. Una volta pronta la torta lasciarla raffreddare a temperatura ambiente e sformarla su un sottotorta.
14. Prima di servire spolverare con abbondante zucchero a velo.
Consigli & curiosità
a) E una torta dalle origini Toscane, preparata per la prima volta dal cuoco Guido Samorini nel suo ristorante.
b) Esistono diverse imitazioni e personalizzazioni di questa torta, quelle più comuni sono due: l’una con i pinoli anche all’interno, l’altra senza lo strato superiore di pasta frolla, con i pinoli distribuiti direttamente sulla crema.
c) Una mia personale variante è quella di distribuire direttamente sulla crema delle briciole di pasta frolla, ottenute grattugiando un pezzo di impasto molto freddo con una grattugia a fori larghi, e aggiungendo solo pochi pinoli.
d) Sostituiendo parte della crema pasticcera (250 g ca) con altrettanta ricotta vaccina, è possibile ottenere una torta dalla consistenza e dal sapore più delicato.
e) se vi piace questo tipo di torta vi consiglio di provare anche la torta di mele della nonna
Ricetta dello Chef A. Solillo