Ingredienti
500 g di cavolo nero
500 g di cavolo verza
400 g di fagioli cannellini secchi (in alternativa 1,6 kg di fagioli in scatola)
250 g di bietole o spinaci
300 g di patate
300 g di pane toscano ben raffermo
200 g di pomodori pelati o concassè di pomodoro
150 g di carote
150 g di sedano
150 ml di olio ex. v. di oliva
100 g di porro
100 g di cipolla
1 mazzetto di prezzemolo (facoltativo)
Pepolino qb (timo)
Pepe nero qb
Sale qb
Procedimento
1. Mettere ammollo i fagioli per circa 8 ore, dopodiché lessarli in abbondante acqua (l’acqua servirà successivamente per la cottura della ribollita). Per la cottura occorreranno circa 2 ore.
2. Mondare e lavare tutte le verdure (del cavolo nero usare solo le foglie), quindi tritare grossolanamente la cipolla , il porro ed il prezzemolo; tagliare grossolanamente gli ortaggi a foglia e ridurre in piccoli pezzi le patate, il sedano e le carote.
3. In una casseruola alta (possibilmente di terracotta) far appassire con i 2/3 dell’olio, la cipolla, il porro, il prezzemolo, il sedano e le carote, dopodiché aggiungere i pomodori pelati e lasciare insaporire per qualche minuto.
4. Unire gli ortaggi a foglia, le patate e cuocere fino a quando le verdure iniziano a sudare.
5. Coprire con il liquido di cottura dei fagioli, salare e lasciare sobbollire per circa 40’.
6. Nel frattempo passare al passaverdure metà dei fagioli cotti.
7. Quando la minestra sarà quasi cotta aggiungere i fagioli passati e quelli interi e lasciarla cuocere ancora per qualche minuto. A fine cottura aggiustare di sale e aromatizzare con pepe nero e pepolino.
8. Tagliare il pane a fette sottili e disporle sul fondo di una zuppiera di terracotta, quindi versarvi parte della minestra. Continuare alternando fette di pane con mestoli di minestra (sono sufficienti 2 strati)
9. Abbattere di temperatura e Porre in frigorifero fino al giorno dopo.
10. Riscaldare la zuppa (ribollire) sul fuoco, aggiungendo, un po’ di brodo. Servire la ribollita irrorandola con il restante olio ex. V. di oliva.
Consigli e Curiosità
a) Zuppa tipica della gastronomia toscana di origine contadina, infatti nella tradizione contadina il piatto veniva preparato in grandi quantità per poi poterlo mangiare nei giorni successivi facendo ribollire la parte che doveva essere consumata. La varietà di ortaggi utilizzati può variare a seconda delle province, non devono però mai mancare alcuni ingredienti come il cavolo verza, il cavolo nero, il pane toscano, i fagioli cannellini e l’olio ex. V. di oliva.
b) Se il pane non è sufficientemente raffermo, tostarlo in forno.
Ricette dello chef A. Solillo